Acquaponica: nell’arcipelago delle Bahamas piante e pesci crescono insieme. Merito di un programma di ricerca che coniuga l’allevamento ittico con la coltivazione di piante in acqua. Il risultato? Un metodo di coltivazione biologica a impatto ambientale 0
Nonostante sia nata circa trent’anni fa, l’acquaponica è un sistema quasi del tutto sconosciuto in Italia e nel resto d’Europa. Questa pratica innovativa rappresenta il connubio tra acquacoltura, l’allevamento controllato di pesci, e idroponica: una tecnica di coltivazione di piante fuori suolo, che utilizza un substrato inerte come argilla, fibra di cocco o lana di roccia in cui la pianta viene irrigata con una soluzione di acqua e composti inorganici.
Nell’acquacoltura, l’acqua ricca di rifiuti organici dei pesci viene scaricata nell’ambiente. Le sostanze organiche che si accumulano nel sistema, infatti, causano una diminuzione dell’ossigeno dissolto e la conseguente produzione di anidride carbonica e ammoniaca, le quali, se l’accumulo di materia organica continua, si decompongono per via anaerobica e producono metano e solfuro di idrogeno, tossici per i pesci. Per questo motivo è importante assicurare il ricircolo di acqua e ossigeno e la rimozione delle sostanze organiche.
Nell’idroponica, l’acqua ricca di sostanze nutritive necessarie alle piante compie un ciclo continuo tra un serbatoio e le vasche in cui si trovano le piante.
Evoluzione dell’evoluzionismo. Gli anni del “dopo Darwin”. Parte terza: l’Italia.
Abbiamo lasciato per un momento i cinque giovani ricercatori ritratti ad Helgoland nella foto della “parte prima” (tra cui E. Haeckel ed A.Dohrn) per dedicarci alla particolare “evoluzione” delle teorie darwiniste nella Germania del ‘900 (“parte seconda”) e tornare, nel presente capitolo, alle storie che coinvolsero alcune importanti figure di scienziati dell’Italia unita.
Il periodo dopo il 1870 fu segnato dalla volontà di riorganizzazione legislativa e sviluppo industriale in un Paese che aveva necessità di adeguarsi rapidamente agli standard delle grandi potenze dell’Europa centrale: impresa non da poco, in considerazione delle profonde diversità che dividevano la penisola a causa delle recenti dominazioni straniere.
La musica secondo Darwin
Vi siete mai chiesti perché esiste la musica e a che cosa serve? La domanda può sembrare strana, ma forse tutti coloro che la amano se la sono posta almeno una volta, ed una risposta, anche se non facile, possiamo provare a cercarla.
La nascita della musica non ha ovviamente una data precisa, ma secondo le teorie evoluzioniste essa è considerata un fenomeno biologico al pari di tanti altri, come per esempio il linguaggio. A riprova di ciò prendiamo in considerazione quanto scritto da Darwin più di cento anni fa sull’origine del linguaggio attraverso degli studi di carattere genetico e linguistico eseguiti sui fringuelli e sull’uomo.
Ecco l’anello mancante tra uomo e scimmia IDA
Era un piccolo animale a quattro zampe grosso più o meno come un gatto, aveva dieci anni alla sua morte ed arriva da un passato lontano 47 milioni di anni. Al Museo di Storia Naturale di New York con toni trionfalistici è stato dato l’annuncio che finalmente è stato scoperto l’anello mancante tra uomo e scimmia.
Crisi di identita’
Giorno: 22 novembre Ore: 3 a.m.
La prima regola di uno scrittore che voglia durare più di un tronfio romanzo e qualche scarna poesiola, è quella di non affezionarsi mai a ciò che scrive. Ecco, lo stesso forse dovrebbe valere per il proprio corpo. Più lo vizi e lo soffochi di attenzioni, più lo eleggi a improbabile ricettacolo di una fatua perfezione, più quello, inevitabilmente, ti tradirà con le sue beffe subdole, con i suoi acidi capricci.
Per “La Stanza”, al secolo Emil Moore, le alternative erano due, se sperava di sopravvivere alla croce di una fragile fisicità. Rinnegarla completamente, e questo sarebbe stato o un suicidio, o un patetico tentativo di auto inganno. Oppure trasformarla in uno strumento, come la maniglia di una porta, un noioso ma inevitabile tramite per “qualcos’altro”. Emil aveva scelto questa seconda opzione.
Scienzaonline Anno 6° n. 63 aprile 2009
Scienzaonline Anno 6° n. 63 aprile 2009
Il respiro della musica
I benefici della musicoterapia nella cura della malattia ossessiva
La musica ha una fortissima influenza sull’essere umano, ad iniziare dal corpo. Il nostro respiro è la prima cosa ad essere influenzata all’ascolto di una qualsiasi musica, tanto che l’ispirazione e l’espirazione vanno all’unisono con il ritmo, e il nostro corpo è rilassato (o eccitato) e stimolato durante tutta la durata della musica.
Ma questo è solo l’inizio di un processo ben più profondo che coinvolge tutto l’organismo.
La respirazione polmonare si ripercuote sulla circolazione del sangue, e di conseguenza sul liquido cerebro-spinale che giunge al cervello ad ogni battito del cuore e che ne regola le funzioni. Ad ogni ispirazione il liquido giunge in alto, ad ogni espirazione scende verso il basso, e questa alternanza viene modificata dalle impressioni musicali. Così il pensiero è accompagnato dalla musica, che allo stesso modo segue ogni nostro movimento e sentimento.
Nuove frontiere nella terapia con insulina per i pazienti neurochirurgici
Abstract
La ricerca scientifica, da alcuni anni, si occupa della gestione della glicemia nei pazienti ricoverati in terapia intensiva. L’obiettivo è quello di controllare al meglio le variazioni del metabolismo glucidico e prevenire, o quanto meno limitare, i danni causati dalla cattiva regolazione del controllo glicemico. In particolare, nei pazienti neurochirurgici, la gestione della glicemia richiede maggiore attenzione considerando la grande suscettibilità del cervello ai cambiamenti dei livelli di glucosio plasmatico. La terapia con insulina risulta di fondamentale importanza nel controllo della glicemia. Recenti acquisizioni hanno suggerito nuove strategie da adottare nell’impiego della terapia insulinica, e sempre più centri, in ogni parte del mondo, utilizzano un’infusione endovenosa continua di insulina per controllare la glicemia nei pazienti critici. Nei pazienti neurochirurgici è raccomandato valutare i possibili rischi e benefici della terapia insulinica intensiva.
Medicina

Funghi magici, postpartum e neuroscienze: lo studio di UC Davis che cambia prospettiva
La promessa e il dubbio dei “magic mushrooms” Negli ultimi...
Paleontologia

L'Adattabilità dei Neandertal: Impronte sulla Costa Portoghese Rivelano Vita Quotidiana e Dieta Marina
Un’importante indagine internazionale, pubblicata su Scientific Reports, ha localizzato una nuova stazione neandertaliana in...
Geografia e Storia

Mappe digitali e scienza dei cittadini: la doppia rivoluzione per la sicurezza dei nostri fiumi
Un paese fragile: la fotografia del rischio idrogeologico L'Italia è un territorio magnifico ma...

Archeologia 2.0: l'IA...
Un'innovazione archeologica frutto di una collaborazione tra informatici...
Astronomia e Spazio

Un Nuovo Modello Per Comprendere Le Origini Dell'Universo
Superare il paradigma teorico inflazionario che è troppo “addomesticabile”: pubblicato su...

Distinguere i buchi neri:...
Un innovativo metodo basato sull’intelligenza artificiale che migliora...
Scienze Naturali e Ambiente

Pioggia e cielo inquinato: le particelle atmosferiche e il loro inaspettato ruolo in agricoltura
Un legame complesso e controintuitivo L'inquinamento atmosferico è universalmente riconosciuto come...