Scienzaonline - Ultimi Articoli

Erosione costiera in Italia: sino a 10 metri in meno l’anno, a rischio il 66% dei delta fluviali

Erosione costiera in Italia: sino a 10 metri in meno l’anno, a rischio il 66% dei delta fluviali

27 Marzo 2025

Lo studio del dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di...

Mediterraneo: precipitazioni stabili dalla fine dell’Ottocento, ma in futuro è prevista una diminuzione

Mediterraneo: precipitazioni stabili dalla fine dell’Ottocento, ma in futuro è prevista una diminuzione

26 Marzo 2025

Un team di ricercatori di cui fa parte l’Università Statale...

Allergie di primavera: i consigli degli esperti dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

Allergie di primavera: i consigli degli esperti dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

25 Marzo 2025

Dai pollini alle punture di insetto, il vademecum su prevenzione...

Probiotici diminuiscono la durata della febbre nei bambini colpiti da infezioni delle alte vie respiratorie

Probiotici diminuiscono la durata della febbre nei bambini colpiti da infezioni delle alte vie respiratorie

25 Marzo 2025

Uno studio pubblicato su Jama Network Open, condotto dai ricercatori...

Osservata a Firenze la prima "pioggia quantistica"

Osservata a Firenze la prima "pioggia quantistica"

24 Marzo 2025

Osservata a Firenze la formazione di file di gocce quantistiche...

“Big Wheel”, scoperta una galassia a disco sorprendentemente grande nell’universo primordiale

“Big Wheel”, scoperta una galassia a disco sorprendentemente grande nell’universo primordiale

21 Marzo 2025

Da sinistra, Sebastiano Cantalupo e Weichen Wang Una galassia a...

Nuove immagini ad alta definizione dell’universo primordiale dall’Atacama Cosmology Telescope nel deserto cileno

Nuove immagini ad alta definizione dell’universo primordiale dall’Atacama Cosmology Telescope nel deserto cileno

21 Marzo 2025

Una nuova ricerca della collaborazione internazionale Atacama Cosmology Telescope (ACT),...

Alla scoperta del mantello del Tirreno: nuove rivelazioni sulla formazione degli oceani

Alla scoperta del mantello del Tirreno: nuove rivelazioni sulla formazione degli oceani

20 Marzo 2025

Uno studio internazionale, pubblicato su Nature Communications, evidenzia la presenza...

Venerdì, 06 Settembre 2024

 

Circa il 95-100% dei fondali tra i 15 e i 30 metri di profondità nell’Area marina protetta di Portofino era ricoperto di mucillagine già a fine giugno, con gravi rischi per la biodiversità che popola i fondali: è quanto emerge dalle analisi sulle ultime rilevazioni subacquee effettuate da Greenpeace Italia in collaborazione con il DiSTAV dell’Università di Genova nell’ambito di “Mare Caldo”, progetto che monitora gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi marini costieri di scogliera rocciosa.

«Le mucillagini hanno un impatto estremamente dannoso sulle comunità bentoniche, in particolare su coralli, bivalvi, coralligeno in generale e prateria di Posidonia, sospendendo i processi fisiologici di questi organismi», spiega Valentina Di Miccoli della campagna Mare di Greenpeace Italia. «Ad esempio, la Pinna nobilis, ormai quasi estinta nel bacino del Mediterraneo, potrebbe scomparire definitivamente se ricoperta di mucillagine nelle rare zone dove si registra la presenza di pochi individui. Inoltre, la mucillagine può danneggiare anche il settore della pesca e compromettere quello del turismo».

Pubblicato in Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery