Il ruolo della proteina SKT svelato a Torino: nuove prospettive per i disturbi cognitivi

Alessia Di Gioacchino 08 Set 2025

 

Una scoperta dall'Università di Torino potrebbe cambiare il modo in cui comprendiamo la memoria e l'apprendimento.

I ricercatori hanno individuato il ruolo fondamentale di una proteina, chiamata SKT, che è essenziale per la comunicazione tra le cellule cerebrali.

Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Cell Reports, spiega che la proteina SKT agisce come una sorta di "allenatore" per le sinapsi, aiutandole a funzionare correttamente. Senza di essa, le connessioni tra i neuroni si indeboliscono, rendendo difficile imparare e ricordare.

Questa ricerca non solo svela un meccanismo chiave del nostro cervello, ma fornisce anche una spiegazione molecolare per i legami già osservati tra il gene di SKT e i disturbi della memoria a breve termine. La scoperta è particolarmente rilevante perché la mancanza di SKT è stata collegata a comportamenti che ricordano i disturbi dello spettro autistico negli animali da laboratorio. Inoltre, la proteina interagisce con altre due proteine, PSD-95 e SHANK3, già associate all'autismo.

In sostanza, questa ricerca aggiunge un pezzo fondamentale al puzzle del nostro cervello, aprendo la strada a nuove terapie per le patologie neurologiche.

 

Bibliografia: 

The adaptor protein SKT interacts with PSD-95 and SHANK3 and affects synaptic functions - Cell reports 

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery