Il lievito rivela come le specie si adattano a un clima più caldo
Come si adattano gli organismi al cambiamento climatico? Un nuovo studio svela la complessa interazione tra diversità genetica ed evoluzione della tolleranza alla temperatura.
Il mantenimento della biodiversità dipende in modo cruciale dal potenziale evolutivo delle popolazioni di adattarsi ai mutamenti ambientali. L'accelerazione del cambiamento climatico e gli eventi di temperatura estrema ci spingono a comprendere e prevedere meglio le risposte evolutive.
In un nuovo studio, pubblicato sulla rivista scientifica PNAS, i ricercatori dell'Università di Stoccolma hanno sfruttato il potere dell'evoluzione sperimentale con il sistema modello microbico del lievito (Saccharomyces spp.) per misurare il potenziale evolutivo delle popolazioni di adattarsi al futuro riscaldamento, in tempo reale e attraverso l'intero albero filogenetico delle specie.
Sentenza storica del tribunale di Vicenza riconosce i PFAS come causa della morte di un operaio. Greenpeace: «Il governo metta al bando uso e produzione dei pfas in italia»
Nelle scorse ore per la prima volta in Italia un tribunale ha certificato un decesso come attribuibile alla contaminazione ai Pfas. Martedì scorso, infatti, il Tribunale di Vicenza ha dato ragione alla famiglia di Pasqualino Zenere, dipendente Miteni dal ’78 al ’92, prima persona che un giudice riconosce deceduta a causa dell’esposizione ai PFOA e PFOS, sostanze con cui l’operaio sarebbe entrato in contatto, durante l’orario di lavoro. Commentando questa storica sentenza, Alessandro Giannì di Greenpeace dichiara:
«La decisione del Tribunale di Vicenza, fondamentale dal punto di vista della tutela della salute delle persone, apre la strada della giustizia ambientale per chi è morto per essere venuto a contatto con i PFAS, che nei decenni da miracolo tecnologico sono diventati inquinanti eterni e cancerogeni. Tuttavia, milioni di persone, in tutta Italia, continuano a essere esposte a vari livelli a queste sostanze pericolose. Sul bando progressivo dei PFAS c’è sul tavolo a Bruxelles una proposta: che ne pensa il governo Meloni?»