Nuove applicazioni della terapia con cellule CART T: Bambino Gesù, trattati i primi tre pazienti con malattia autoimmune
2 ragazze italiane e 1 bambino ucraino in completa remissione: «Benefici rilevanti e sostenuti nel tempo». Il presidente Onesti: «Dalla terapia genica risposte concrete a pazienti senza speranza. Una sfida per i nostri sistemi»
2 ragazze italiane e 1 bambino ucraino di 12 anni, fuggito dalla guerra, sono i primi pazienti pediatrici affetti da gravi patologie autoimmuni ad essere stati trattati con cellule CAR-T capaci di mandare in remissione la loro malattia. Si tratta di un’applicazione innovativa della terapia genica basata sulla manipolazione dei linfociti T del paziente, sperimentata per la prima volta in ambito pediatrico su questo tipo di patologie. I risultati del trattamento, eseguito presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, sono stati presentati recentemente a Padova, nell’ambito dei lavori del Centro Nazionale 3 per lo sviluppo della terapia genica previsto dal PNRR, e ancora a Rotterdam, in occasione dell’ultimo Congresso europeo di Reumatologia pediatrica.
Nuovi materiali per rivestimenti intelligenti
Composito termocromico a base di perovskite 2D (copyright Advanced Materials 2023)
Uno studio del Cnr e dell’Università del Salento ha portato allo sviluppo di un nuovo materiale con proprietà termocromiche, in grado cioè di variare le proprietà ottiche al variare della temperatura. Lo studio, pubblicato sulla rivista Advanced Materials, rappresenta un importante risultato nel campo dei rivestimenti intelligenti.
Ricercatori dell’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche di Lecce (Cnr-Nanotec), in collaborazione con colleghi dell’Istituto di cristallografia del Consiglio nazionale delle ricerche di Bari (Cnr-Ic) e dell’Università del Salento, hanno sviluppato un nuovo materiale composito con proprietà termocromiche, in grado cioè di variare proprietà ottiche quali colore, trasparenza e riflettanza se soggetto a variazioni di temperatura. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Advanced Materials.